lunedì 9 dicembre 2013

Semifreddo Vegan al Cocco


I dolci sono una delle preparazioni vegan molto difficili da sostituire a quelli classici: vuoi per la consistenza, vuoi per il gusto, vuoi per la difficoltà nel reperire ingredienti.
Ecco, non è questo il caso!
Questa nuvola montata al gusto di cocco non vi farà mai, dico mai, sentire la mancanza di un dolce classico. Dopo mesi ho finalmente acquistato l'agar agar; costa molto lo so, ma sono soldi ben spesi, ve lo garantisco.
Il sapore del cocco è paradisiaco, il biscotto alla base è dolce e granuloso, la spolverata di cioccolato fondente sopra è il tocco finale.
Da sottolineare anche la velocità della preparazione: il dolce non necessia di cottura e l'agar agar è un portento perchè fa solidificare il dolce in poco tempo, quindi non sarà necessario prepararlo il giorno prima!!!
INGREDIENTI
per la base:
400 gr biscotti Vegan (tipo Digestive)
3 cucchiai farina cocco
2 cucchiai zucchero di canna
100 gr burro vegetale
per il semifreddo:
1 lattina di latte di cocco (circa 350 gr)
60 gr zucchero di canna
100 gr farina di cocco
250 g panna di cocco
250 gr panna vegetale zuccherata (oppure aggiungere 30 gr di zucchero di canna)
1 cucchiaino abbondante agar agar
PREPARAZIONE
Tritare i biscotti a farina; aggiungere il burro sciolto, la farina di cocco e per ultimo lo zucchero di canna. Mescolare bene e mettere in una terrina appiattendo bene; mettere in frigo a far solidificare mentre prapariamo il semifreddo.
Montare la panna vegetale con la panna di cocco e mettere da parte.
In un pentolino unire il latte di cocco, lo zucchero, la farina di cocco e l'agar agar; far scaldare sul fuoco e quando bolle far cuorere per 5 minuti.
Quando la crema sarà raffreddata unire la panna alla crema (e non il contrario!) e coprire la nostra base di biscotti.
Far addensare in frigo per due ore!
Clo

sabato 30 novembre 2013

Panini di Kamut al patè di olive taggiasche e senape


Durante la preparazione di questo pane ho postato una foto su Facebook definendolo "il panino perfetto" e devo dire che non lo è solo esteticamente! Il gusto è paradisiaco ed è perfetto per un VegBurger... guardate qui, con salsa barbecue e wurstel vegetali:
 
INGREDIENTI
500 gr farina di Kamut Molino Rossetto
250 gr acqua
2 cucchiai olio evo
2 cucchianini sale
1 cucchiaio malto di riso o grano o avena o miglio...quello che preferite!
1 cubetto lievito di birra
2 cucchiaio abbondante di patè di olive taggiasche (Lidl)
1 cucchiaio abbondante senape
poco olio per ungersi le mani e fare le palline
PREPARAZIONE
Io utilizzo la macchina del pane però si può ovviamente utilizzare il metodo classico di  impasto e lievitazione.
Inserire nel cestello della macchina del pane acqua, olio,sale, senape e patè. Inserire la farina e per ultimi il lievito sbriciolato ed il malto.
Impostare il programma impasto e lievitazione (la mia mdp impiega 1 ora e 30 minuti).
Terminata la lievitazione formare delle palline e posizionare sulla carta forno: inderire in forno non ancora caldo ed impostato a 200° gradi fino a doratura, ci vorrà circa mezz'ora.
Clo
 

giovedì 21 novembre 2013

Un amore di muffin ed un buon compleanno col cuore

 

Dopo l'arrivo del pacco da parte di Molino Rossetto non poteva passare molto tempo perchè fremevo per poter utilizzare questi favolosi prodotti. Ho preparato alcuni muffin con la farina integrale ed altri con la farina per dolci: nel primo caso il gusto era più rustico mentre con la seconda farina il gusto è extra delicato e vellutato. Ottime entrambe.
Quale migliore occasione per augurare uno splendido compleanno alla mia cara amica Artù? Lei sa che le voglio un gran bene e tutta la mia energia positiva è sempre rivolta verso di lei...Tesoro, auguro a te un compleanno stupendo e ti auguro di avere sempre tutta la felicità che meriti! Un cuoricino cioccolato e pera tutto per te... so che apprezzi!
INGREDIENTI
1 tazza e mezza di farina per dolci oppure farina integrale
2/3 tazza cacao amaro
1 tazza zucchero di canna
1 tazza e mezza latte di soia
1/3 tazza olio di semi
1 cucchiaino lievito
1 pera
PREPARAZIONE
Unire tutti gli ingredienti secchi e mescolare; unire piano piano tutti i liquidi e mescolare.
Inserire in pirottini da muffin e mettere qualche cubetto di pera sopra; infornare a 180° in forno già caldo.
Facile no?
Gustare :-)
Clo
 
 
 
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Nuova collaborazione, e qui ci si diverte!


In un banale e noioso lunedi guardate un pò cosa ricevo in ufficio... un graditissimo regalo per BriciolediClo! La gentilissima Giusi mi aveva contattata per la collaborazione ma non mi aspettavo questa abbondanza! Il Natale è arrivato prima per il blog e, diciamola tutta, per me!
Molino Rossetto mi ha onorata di tutto questo ed io non ho resistito, la prima preparazione arriverà a brevissimo...Ho acquistato in passato le loro farine in sacchi da 5 kg ed ogni preparazione era una sorpresa: l'altissima qualità permette di preparare piatti perfetti. Risultato assicurato...
Grazie Molino Rossetto!!!

lunedì 4 novembre 2013

Ravioli romagnoli rosa con ricotta e patate...ed Happy Halloween!


Happy Halloween!!!

Cosa? E' già finita? Come....mi sono preparata da settimane e finisce in una sera? Io voglio che duri una settimana, come il Carnevale di Rio!!! Ehm, la verità è che ho colorato i capelli color fucsia (o fuschia, come dice Andrea) per mascherarmi da bambola cattiva ma vorrei avere quel colore tutti i giorni! Ecco i nostri travestimenti :-)

 
 
 Passando alla ricetta, non nascondo la mia felicità nel preparare i miei primi ravioli veg!!! Primo esperimento di ricotta di soia ... riuscito!
 
 
 
L'idea mi è venuta cercando in giro ispirazione: ho letto di alcuni tour del gusto su Rivieraromagnola.net è mi si è accesa la lampadina.
Quindi io vi propongo questa tipica ricetta romagnola, in chiave vegan ovviamente, e vi consiglio di provare la ricetta originale!!!
 
INGREDIENTI
Per la ricotta
1 litro di latte di soia neutro (Sojasun)
5 cucchiai di acqua
3 cucchiai di aceto di mele
un pizzico di sale
Per la pasta
400 gr semola di grano duro
mezzo bicchiere di salsa di pomodoro
acqua q.b.
2 cucchiai di olio
Per il ripieno
3 cubetti di bietole congelate
ricotta
lievito alimentare in scaglie
1 patata bollita
sale, pepe, maggiorana, noce moscata
PREPARAZIONE
Il giorno prima preparare la ricotta: scaldare acqua ed aceto con il sale, far bollire il latte. Appena raggiunge il bollore togliere dal fuoco ed unire acqua ed aceto; girare velocemente con un cucchiaio di legno e coprire per un'ora. Versare su un colino foderato da un fazzoletto e lasciare colare per la notte.
Il giorno dopo mescolare la ricotta con la maggiorana, la noce moscata, sale e pepe. Unire la patata bollita schiacciata e la bietola frullata; mettere da parte.
Preparare la pasta unendo farina, olio, acqua e salsa di pomodoro: io ho usato l'impastatrice.
Formare una palla e lasciar riposare per mezz'ora.
Stendere la pasta e formare dei dischi: in una metà mettere un pò di ripieno, poi chiudere e sigillare bene. Io ho usato l'apposito attrezzo per fare i ravioli, acquistabile ovunque.
Cuocere in acqua bollente salata e condire con burro vegetale e salvia oppure salsa di pomodoro semplice.
Clo
 
 

giovedì 19 settembre 2013

Lasagne al ragù della domenica

 

Metti una domenica che si avvicina, metti la voglia di cibo autunnale, metti un marito che apre il latte di soia sbagliato, ovvero quello che custodivo gelosamente per la preparazione della besciamella.
Ecco, più l'ultima delle precedenti.
Dovendo utilizzare il latte di soia senza aromi, quello perfetto per le preparazioni salate, decido finalmente di utilizzare quelle lasagne che mi attendevano dalla scorsa primavera.
Un successo da ripetere! Nulla da invidiare alle lasagne tradizionali :-)
INGREDIENTI
500 gr lasagne
Pangrattato a piacere
Per il ragù:
1 bottiglia di passato di pomodoro
100 gr soia disidratata in fiocchi
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco
sale, pepe, zucchero
Per la besciamella
1 lt latte di soia non aromatizzato
100 gr burro vegetale
100 gr farina
sale, pepe, noce moscata
lievito alimentare in scaglie a piacere
PREPARAZIONE
Preparare il ragù come prima cosa: soffriggere la cipolla e quando ssarà dorata unire i fiocchi di soia. Lasciare insaporire ed unire il vino bianco lasciando sfumare. Unire il pomodoro, sale, pepe e zucchero, per poi lasciare ridurre.
In un pentolino dai bordi alti unire farina e burro facendoli scurire sul fuoco: togliere dal fuoco, unire il latte, mescolare con una frusta e rimettere sul fuoco fino a quando si addensa. Insaporire con noce moscata, pepe, sale e lievito alimentare in scaglie.
Cuocere al dente le lasagne e farle raffreddare in acqua ghiacciata.
Iniziare a formare gli strati cominciando da un velo di ragù alla base della pirofila; proseguire con lasagne, besciamella e ragù, e così via.
Terminare con una spolverata di pangrattato ed un filo d'olio: in forno per 40 minuti a 180°!
Clo

Pesche al porto con crumble di farro



Più di un mese di assenza e torno con un dolce che è una BOMBA! Ok, avete ragione a sgridarmi, è davvero troppo tempo che non mi faccio viva: credevo che durante le ferie avrei inserito ricette senza fermarmi ed invece sono stata molto pigra. A parte il fatto che non ci siamo fermati un attimo: Corsica, Toscana, Chamonix, Zurigo, Valtellina...gran bella estate, so che capirete.
Dunque, torniamo a bomba su questa bomba di ricetta.
Preparata per una serata speciale con mio marito che aveva raccolto funghi, la sua riuscita è stata oltre ogni aspettativa. A chi è dedicata? A quelle due meravigliose ragazze che mi hanno fatto l'enorme regalo di venire qui a trovarmi in un triste pomeriggio genovese: Silvia e Artù.
Una sorpresa inaspettata e graditissima, due ragazze meravigliose che hanno sempre il sorriso sulle labbra ed una parola giusta per ogni situazione.
Quanto voglio bene a queste ragazze!
Alla prossima su nella vostra contea... preparate il forno a legna!
INGREDIENTI
4 pesche
100 gr farina di farro
100 gr burro vegetale
50 gr zucchero di canna (aggiungerne a piacere se si desidera)
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1 bicchiere di Porto
2 cucchiai zucchero di canna
1 noce burro vegetale
PREPARAZIONE
Rosolare le pesche tagliate a tocchetti nel burro e lo zucchero; aggiungere il Porto e lasciar cuocere fino a quando il succo si rapprende.
Preparare il crumble con farina e burro lavorando con la punta delle dita; aggiungere lo zucchero e formare delle bricioline, poi mettere in frigo.
Posizionare le pesche su una pirofila bassa, corpargere con il crumble e lo zucchero di canna restante.
Cuocere in forno a 180° per 30 minuti ed altri 10 minuti sotto il grill.
Servire con abbondante panna vegetale.
Clo
altro zucchero di canna per la copertura

martedì 30 luglio 2013

Fun with Giò Style



Ringrazio di cuore Giò Style per il gradito regalo! Questo splendido contenitore mi accompagnerà durante i pranzi al lavoro e al mare!!!                       
Diviso in due contenitori all'interno, è completato con delle comode posate...             
Grazie mille Giò Style!               
                          
 
 
 


mercoledì 19 giugno 2013

Butterbean Burger con peperoni e cipolle caramellate - Il panino perfetto con PEMA

Vi avevo detto che la mia produzione di burger è ormai incontenibile.
Vi avevo già avvistato che questo pane avrebbe avuto vita breve.
Non ve lo avevo detto, ma già sapete che un buon panino va accompagnato con delle altrettanto ottime patate.
Ecco quindi che nasce il burger vegano ai fagioli bianchi di Spagna, i butterbeans appunto, accompagnatti da gustosissime patate Hasselback all'aglio.
Cosa volere di meglio???
INGREDIENTI
1 scatola di fagioli bianchi di Spagna
2 fette biscottate
1 cipolla 
1 peperone
1 carota
1 patata
1 peperone
sale, pepe, spezie a piacere
2 fette di pane speciale Pema
PREPARAZIONE
Lessare la patata con la buccia tagliata a cubetti.
Tagliare la cipolla in 2: metà di questa va tagliata a fette e messa a caramellare in padella con il peperone pulito e tagliato a fette poco olio e far scurire a fiamma media.
L'altra metà va tagliata a cubetti piccoli, come la carota; unirle alla patata ed aggiungere i fagioli scolati: schiacciare con una forchetta lasciando dei pezzi grossolani.
Unire sale, pepe, fetta biscottata ridotta in briciole e mescolare.
Formare dei burger (io ho usato la mitica caccavella chiamata La Pressella), passarli nella farina di mais e cuocerli fino a doratura in poco olio.
Mettere un burger nel panino Pema con i peperoni e le cipolle caramellate ed eventualmente salse a piacere!
Clo

Con questa ricetta partecipo al contest IL PANINO PERFETTO CON PEMA
 
 
E.... TERZO POSTO!!!!!!
Grazie a tutti!!!!
 
 


giovedì 6 giugno 2013

Crostata con mele e crema di yogurt


Ancora mele??? Di nuovo mele???
Ebbene si. Sono drogata di mele, crude, cotte, in crema... non c'è verso, se devo scegliere un dolce lo faccio così... sempre alla ricerca di nuove versioni, vegan ovviamente.
Cavolo, quando ho visto questa su Veganblog mi sono detta che avrei provato subito a farla... quella cremina, mi intrigava assai! Non convinta fino alla fine della riuscita, ho atteso la prova assaggio. Superata... e dopo varie richieste delle mie amiche, ho deciso di postare subito la ricetta perchè è piaciuta molto anche in foto!
Eccola per voi!
INGREDIENTI
per la pasta:
200 gr farina (io di farro)
100 gr burro vegetale
3 cucchiai di zucchero (io di canna)
un pizzico di sale
mezzo bicchiere di acqua fredda
farcitura:
2 mele
2 cucchiai di marmellata di albicocche (aggiunta mia)
per la crema di yogurt
3 vasetti di yogurt a piacere (io 2 bianchi ed 1 all'ananas)
2 cucchiai di zucchero (io 1 di sciroppo di riso bio - favoloso!!!)
2 cucchiai di maizena (io frumina)
PREPARAZIONE
Farina, zucchero, sale, burro veg: impastare gli ingredienti a mano o nella planetaria. Aggiungere piano piano l'acqua fino a quando la frolla forma una palla (non è necessaria tutta, si deve verificare mentre impasta).
Formare una palla e lasciare riposare in frigo.
Unire lo yogurt, lo sciroppo e la maizena e mescolare: se la crema forma grumi omogeneizzare con il minipimer.
Tagliare le mele in 2, togliere il torsolo e la buccia; fare dei tagli sopra la parte tonda che si apriranno durante la cottura.
Stendere la pasta, riporla nella teglia, spalmare la marmellata alla base, disporre le mele e versare la crema tutta intorno.
Cospargere le mele di zucchero di canna e cuocere in forno a 180° per un'ora circa, dipende dal vostro forno.
N.B. consiglio vivamente l'utilizzo, per questa e per molte altre ricette, lo sciroppo di cereali (riso, malto, orzo, avena...): ne serve molto meno come quantità, utile al posto dello zucchero per ogni ricetta dolce e, udite udite, al posto dello zucchero bianco nella panificazione: attiva il lievito che è una meraviglia! Oppure semplicemente spalmato sul pane o le fette biscottate a colazione, perchè ha la consistenza del miele, la dolcezza, ma non stufa :-)
 
 

mercoledì 15 maggio 2013

Mela in crosta con salsa ai frutti di bosco... ed un premio!


Continuiamo con la serie di dolci con le mele, la mia passione...
Non ricordo nemmeno dove ho trovato questa ricetta, so solo che non l'ho nemmeno scritta perchè era mia al primo sguardo! Una mela, intera, con quel sapore di cannella all'interno ed un guscio croccante... per poi avere al termine della cottura quel gustoso caramello che cola fuori... mmmmmh ne voglio una adesso!!!
Ricetta veloce, da preparare e gustare subito per avere una bella crosta crocchina :-)
INGREDIENTI
pasta sfoglia vegan (quella dell'Ekom va benissimo)
mele Golden
cannella
zucchero di canna o marmellata a piacere
zucchero di canna
latte per spennellare
per la salsa: frutti di bosco, sciroppo di mais (o zucchero di canna), acqua.
PREPARAZIONE
Sbucciare la mela intera, eliminare il torsolo con l'apposito attrezzo oppure con un coltello; fare un mix di zucchero di canna e cannella e riempire l'interno della mela (oppure riempire con marmellata).
Tagliare la pasta sfoglia a strisce ed arrotolarle tutto intorno alla mela coprendo ogni parte; eventualmente tappare la parte bassa della mela con un pezzo di buccia).
Spennellare con latte di soia e cospargere di zucchero di canna; cuocere in forno per 40/45 minuti a 180°.
Preparare la salsa unendo tutti gli ingredienti in una padella e facendo cuocere, lasciando pezzi interi o schiacciando la frutta con la forchetta.
Clo
 
ATTENZIONE!
Con questa ricetta partecipo al compleanno del blog La Casa di Artù della mia cara amica Michela, donna meravigliosa, amica stupenda e blogger di talento! Le ricordo sempre quanto sia stata lunga la decisione di aprire un blog, di quanto l'abbia spronata convinta delle sue capacità e di quanto successo ha avuto scegliendo di avere uno spazio tutto suo... sei grande Amica Mia!!!
Ti voglio bene, Clo
 
 
_____________________
 
Udite udite... ho vinto il contest della mia cara amica Artù!!! Dopo vari festeggiamenti ed un ottimo cocktail in giardino, miè stato comunicato che la mia ricetta delle mele in crosta ha vinto l'Happy Blog Party!
 
"La ricetta è semplice, veloce, replicabile, attenta agli ingredienti e vegan (a cui comunque anche tu tieni) e buona! ... quindi rispetta tutte le caratteristiche del tuo blog! ...e perchè, senza di lei, non sarebbe nemmeno nato... forse!!"

 
Non avevo idea di aver vinto, anzi nei giorni passati le ho scritto perchè ero curiosa di saperlo... Le ho detto che non lo avrei mai immaginato, ma che se la vincita fosse dipesa dal bene che le voglio allora sarei stata sicura di aver vinto...
Onorata? Di più... l'affetto che ci lega è già un premio per me.
Cara Artù, ora più che mai, ti abbraccio forte!
Ti voglio bene, Clo.


 


domenica 5 maggio 2013

Tempeh alla ligure con patate al forno

 
Il tempeh, questo pesantone.
Dovete sapere che il tempeh (riporto da Wikipedia) "è simile al tofu, ma differente nelle caratteristiche nutrizionali, nella qualità alimentare, e nel processo di lavorazione. Il processo di fermentazione conserva tutte le qualità nutrizionali dei semi di soia, un alto contenuto di fibre alimentari e vitamine, una composizione solida e un sapore robusto e vigoroso. Sia il tempè sia il tofu sono alimenti molto più digeribili dei semi di soia".
Posso dire che non è simile al tofu, è molto più compatto ed insapore, ma ugualmente versatile e, cosa più importante, 100% vegetale!
Ecco una versione molto gustosa e facile davvero!
INGREDIENTI
1 panetto di tempeh
salsa di pomodoro
olive nere
capperi
1 spicchio di aglio
5 patate con la buccia
olio evo q.b.
rosmarino
PREPARAZIONE
Tagliare le patate in spicchio sottili, metterli in una pentola con abbondante acqua e portare a bollore; scolare immediatamente (si saranno ammorbidite ma sono ancora crude!), metterle nella stessa pentola di cottura ed unire uno spicchio di aglio tritato, rosmarino, sale, pepe ed olio; mescolare con le mani per non romperle e porle in una teglia con carta forno senza sovrapporle.
Cuocerle a 200° per circa 45 minuti, gli ultimi 10 minuti sotto il grill.
Preparare la salsa con una base di aglio a fette e olio; unire il pomodoro, le olive a pezzi ed i capperi tritati. Lasciar restringere ed unire il tempeh a fette.
Non necessitando di cottura è sufficiente rigirarlo qualche volta poi lasciarlo a fuoco spento ad insaporire fino a quando saranno pronte le patate.
Clo

Pasta di Kamut al forno con ragù di soia

Il sabato, lo sapete, è giornata di pasta creativa!!!
La prima idea era quella di una pasta al forno ma non sapevo come dare quel tocco in più ad una ricetta ormai già collaudata... perchè non un bel ragù vegetale? La soia, nei miei esperimenti passati, andava bollita nell'acqua, quindi rimaneva molto viscida... decido quindi di provare a non bollirla ma cuocerla e reidratarla direttamente nel sugo. SCOPERTA!!!
Provateci, è davvero una ricetta riuscita!
INGREDIENTI
1 kg penne di kamut
pan grattato q.b.
olio evo q.b.
per il ragù:
base per soffritto (cipolla, carota, aglio e prezzemolo)
60 gr di fiocchi di soia disidratata
300 gr salsa di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco
olio evo q.b.

per la besciamella
50 gr farina
50 gr burro vegetale
700 ml latte di soia
lievito alimentare (facoltativo)
sale, pepe e noce moscata


PREPARAZIONE
Tagliare la base per il soffritto molto finemente e farlo rosolare con poco olio; aggiungere i fiocchi di soia e farla tostare. Unire il vino bianco ed attendere che sia sfumato per unire la salsa di pomodoro.
Aggiustare di sale e pepe per poi lasciar cuocere mezz'ora circa.
Preparare la besciamella unendo la farina ed il burro vegetale in un pentolino; farlo scurire ed unire il latte di soia. Giarare continuamente con una frusta ed aggiustare di sale, pepe e noce moscata.
Cuocere al dente, scolarla e mescolarla al ragù, alla besciamella ed un filo di olio.
Mettere nella pirofila, cospargere di pan grattato ed un filo di olio e far cuocere in forno a 200° per circa mezz'ora, più 5 minuti di gratinatura.
Buon sabato!!!
Clo

domenica 28 aprile 2013

Vegan Apple Pie e tatù... si chiamano passioni!

Cosa vi devo dire, questa torta mi ha davvero rapito il cuore... e la gola!
Ho provato a farla tempo fa ed era una favola (qui trovate la versione originale copiata dal blog dell'Arabafelice) ma non potevo sopportare di non gustarla più, vista l'elevata quantità di burro che formava quella meravigliosa e croccantissima crosta...
Perchè non farla vegan quindi? Sapevo che sarebbe stato un percorso minato, visto che la versione originale era perfetta ed approvata al 100% da mio marito, noto assaggiatore esigente.
Decido di farla col burro vegetale quindi... solo la parola mi incuteva timore... come può sostituire il burro nella sua funzione di legante che rende tutto più croccante? La tensione saliva...
Decido quindi di farla... dal gusto a crudo non era male... ma la prova cottura era decisiva...
Ho guardato con apprensione tutta la cottura e la fase dell'assaggio.
UNA FAVOLA! Stessa croccantezza e stessa resa, tolto però quello stucchevole restrogusto di burro che prevale nella versione originale e che la rende più pesante.
Una torta finita in poche ore da me e mio marito.
Che dite, prova superata???
INGREDIENTI
per il guscio:
321 gr farina
200 gr burro vegetale in panetto solido
1 cucchiaino sale
1 cucchiaino zucchero di canna
da 4 a 8 cucchiai di acqua ghiacciata (io ne ho usati esattamente 8)

per il ripieno:
1 kg di mele gialle/verdi (peso da intere)
80 gr zucchero di canna  o fruttosio
25 gr maizena o fecola
succo di 2 limoni
cannella a piacere

zucchero di canna e poco latte di soia per la copertura

PREPARAZIONE
Io ho usato l'impastatrice con il gancio a K, oppure usate le mani in precedenza tenute sotto l'acqua fredda per abbassarne la temperatura.
Tagliare il burro a cubetti ed unirlo alla farina con il sale e lo zucchero: lavorare il tutto molto velocemente fino ad avere un composto granuloso.
Aggiungere l'acqua ghiacciata a cucchiaiate fino a quando avrete una pasta che resta unita.
Avvolgere la pasta nella plastica e lasciarla riposare in frigo per almeno due ore, meglio ancora se la farete il giorno prima.
Preparare il ripieno, sbucciando le mele e coprirle con il succo di limone, lo zucchero e la cannella. Aggiungere la fecola e mescolare bene.
Stendere metà impasto tra due fogli di carta forno in modo da non dover aggiungere altra farina e non rovinare l'equilibrio degli ingredienti.
Stendere l'impasto in una teglia di 24 cm di diametro, coprire con le mele, stendere l'altra metà dell'impasto e ricoprire il dolce.
Sigillare bene i bordi eliminando l'eccesso che poi utilizzerete per le decorazioni.
Spennellare con il latte, cospargere di zucchero e praticare dei tagli per far uscire il vapore in cottura.
Cuocere in forno a 200° per un'ora.
N.B.
- la torta va servita nella stessa teglia in cui viene cotta
- non dimenticate di mettere l'amido nel ripieno, eviterà di bagnare troppo la crosta ma formerà uno sciroppo meraviglioso...
- Preparare il guscio il giorno prima, dovrà riposare in frigo per dare il meglio di sè.
Clo

E per finire... vi presento il mio ultimo tatuaggio, che io adoro... per fortuna ho seguito il mio istinto e l'ho fatto nonostante tutti coloro che fossero scettici e che mi volevano dissuadere... Lo trovo stupendo, ancora di più della foto che ho scelto, e mi accompagnerà per tutta la vita!
Non è un'opera d'arte favolosa???

martedì 23 aprile 2013

Frolla salata di farro con melanzane e pomodori


Da quando ho scoperto le farine alternative normalmente poco usate in cucina, posso dirvi che la mia vita è cambiata radicalmente...
Farro, kamut, grano saraceno, integrali e non.
Intanto le frolle ed il pane risultano sicuramente più leggeri, per non parlare del gusto e del fatto che siano più sane di tutte quelle farine bianche e raffinate che circolano.
Sia chiaro, sono la prima ad averle usate, ma proprio per questo posso confermare la differenza, profonda differenza!
Questa ricetta geniale è stat copiata da tanti, anche i miei miti culinari cone l'Araba che a sua volta l'ha copiata da Luxus, due pilastri dei forum e dei blog di cucina.
Che vi devo dire, semplice e buonissima, si presta ad ogni variante! Consiglio di farcirla solo con verdure, rigorosamente a crudo, per non bagnare la frolla e mantenere la sua fantastica croccantezza.
INGREDIENTI
250 gr farina di farro integrale/kamut/farro bianca o mix di farine con grano saraceno
100 gr acqua bollente
70 gr olio evo (la ricetta originale ne prevede 100 ma a mio parere è troppo)
1 cucchiaino sale
1 cucchiaino bicarbonato (la ricetta originale prevede il lievito per torte salate)
1 melanzana
3 pomodori
sale, pepe, origano
PREPARAZIONE
Impastare la farina con l'olio, l'acqua bollente, il sale ed il lievito.
Stendere la pasta su una carta forno, riporlo in una teglia e farcire con le verdure tagliate a fette.
Aggiungere un filo di olio, sale e pepe, piegare i bordi e cuocere in forno a 200° per 45 minuti.
Clo

domenica 14 aprile 2013

Raffaello Vegan con anacardi: dolcetto di Pasqua cruelty free ^_^


Un ottima idea per preparare un dolce favoloso in versione cruelty free... in realtà è "free" da molte cose: soyfree, lattosio free, per celiaci... tutti possono goderseli!
Davvero semplici e veloci, hanno però bisogno del riposo di qualche ora in frigo per poter essere più corposi e sodi. Grazie al blog Adunsoffiodame per l'idea!!!
Ora vi resta solo che provarli...
INGREDIENTI
400 gr latte di cocco (una lattina)
60 gr farina (oppure 40 gr maizena/amido per i celiaci)
70 gr sciroppo di malto/riso/agave oppure zucchero
100 gr cocco rapè + quello per la panatura
mandorle/anacardi per il cuore
PREPARAZIONE
Stemperare lo sciroppo o lo zucchero nel latte di cocco; unire la farina e mescolare per incorporarla.
Portare a bollore e cuocere per 10 minuti sempre mescolando per evitare la formazione di grumi.
Unire il cocco rapè e mettere in frigo a riposare ed indurire.
Dopo qualche ora riprendere la pasta (che sarà densa e soda) e formare delle palline con all'interno una mandoral o un anacardo.
Rotolare nel cocco e gustare... non smetterete di mangiarli...
Per un tocco in più, far sciogliere del cioccolato fondente e versarne un poco sopra a filo, saranno anche molto belli!
Clo

Pici con le briciole... Buona Pasqua senza sofferenza!

Evvai di pasta fatta in casa!
Ad essere sincera non la faccio mai... tempi troppo lunghi... e lo sapete che la mia cucina è velocissima! Avrei voluto preparare la pasta fresca, ma non ho trovato una ricetta senza uova che mi convincesse. Allora ho pensato ad un piatto senese che abbiamo molto amato in vacanza... perchè non fare i pici??? Sembrano semplici... ed in effetti sono stati un grande successo!
Ecco la nostra pasta per una Pasqua cruelty free :-)
INGREDIENTI
150 gr semola di grano duro
150 gr farina 00
150 gr acqua
un pizzico di sale
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100 gr pangrattato o briciole di pane passate al mixer
olio evo q.b.
1 spicchio di aglio
peperoncino a piacere
PREPARAZIONE
Impastare le farine con l'acqua e lasciar riposare l'impasto.
Far dorare l'aglio nell'olio con il peperoncino, aggiungere il pangrattato e far tostare a fuoco medio...sentirete il profumino!
Preparare i pici prendendo dei piccoli pezzi (diciamo della grandezza degli gnocchi) e formare dei vermicelli dello spessore desiderato; cospargere di semola ed attendere che l'acqua salata bolla.
Tuffare i pici e lasciar cuocere una decina di minuti.
Trasferirlo scolati nella padella del pangrattato, far tostare per un minuto e servire.
Ottima!!!
Clo


domenica 7 aprile 2013

Penne integrali al forno con broccoli e sugo ligure

 
Tutti i pranzi del sabato sono esperimenti di primi piatti... Nuovi tipi di pasta reinventati in chiave Vegan e che, ovviamente, possano piacere anche ad un bimbo ed un marito esigente!
La prima besciamella vegan è stata un disastro, troppo dolce e per nulla come mi ricordavo quella originale...ogni volta ci lavoro, assaggio, assaggio... ed ora è molto buona!!!
Il segreto è il latte: ogni tipo di latte poco zuccherato o aromatico va bene. Soia, Kamut, Avena... assolutamente no quello di riso, troppo dolce ed acquoso.
Il sugo ligure non è altro che un ottimo sugo di pomodoro con delle olive taggiasche ed un poco di acqua di vegetazione...il segreto per aumentare il gusto delle olive in modo esponenziale!
INGREDIENTI
per la besciamella
1/2 lt di latte di soia/kamut/avena non aromatizzato
50 gr burro vegetale
50 gr farina
sale, pepe, noce moscata
per il sugo
300 gr passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
una manciata abbondante di olive taggiasche denocciolate
olio, sale, pepe, zucchero
per la pasta
1 broccolo grande
500 gr penne integrali
olio, aglio
200 gr panna di avena (facoltativa)
poco pan grattato
PREPARAZIONE
Per prima cosa, preparare la besciamella facendo scurire la farina ed il burro vegetale a fuoco basso; unire il latte e mescolare bene ed in continuazione con una frusta per eliminare i grumi.
Aggiustare di sale, pepe e noce moscata.
Procedere cuocendo il sugo: rosolare l'aglio nell'olio, unire la passata e le olive tagliate al coltello. Lasciarne alcune intere. Lasciar cuocere e restringere, aggiustando di sale, pepe, e zucchero.
Bollire il broccolo e passarlo in padella con aglio ed olio schiacciandolo un poco con la forchetta.
Far cuocere la pasta al dente nell'acqua del broccolo e, una volta scolata, unirla al sugo, alla besciamella, ai broccoli ed alla panna (se si desidera).
Sistemare in una pirofila cospargere di pan grattato ed un filo di olio.
Passare in forno per una mezz'ora a 200° circa, gli ultimi 3 minuti col grill.
Buon pranzo del sabato!
Clo

giovedì 28 marzo 2013

Un concorso, un burger vegano... e son soddisfazioni!



Per caso, la settimana scorsa, sento alla radio che c'è un concorso di cucina...
Non per caso la lungimirante amica Erika mi invita caldamente ad inviare la ricetta.
Sempre non per caso mio marito dice "invia il burger, ovvio!".
Scelta avvallata da Erika.
Copio allora una delle mie versioni meglio riuscite del burger, ovvero il mio Butterbean Burger con peperoni e cipolle caramellate e vegan Mayo, con una foto molto ben riuscita, direi tra le migliori del blog.
Invio la mail e mi dimentico di averlo fatto.
Giovedi pomeriggio mentre - indovinate un pò??? - stavo cucinando, mi chiama una ragazza gentilissima dicendomi che ho vinto e che sabato sera sarei andata a cucinare alla Fiera Primavera con uno Chef... mi avrebbero chiamata la mattina dopo per dettagli...felicissima festeggio la vittoria inaspettata!!!
Poi più nulla.
Venerdi sera, intorno alle 22 ricevo una telefonata. Vi giuro, stavo quasi per non rispondere perchè l.ora era tarda e credevo fosse una scocciatura, ma ovviamente le telefonate in tarda serata non possono essere ignorate.
Vengo avvisata dall'Ufficio Stampa di Radio 19 che il giorno dopo avrei cucinato alle 19 presso lo stand di Cakeaway alla Fiera Primavera di Genova, importante manifestazione con vari stand e molta affluenza di pubblico.
Dopo vari tentennamenti, per fortuna, scelgo di partecipare all'evento e l'accoglienza, devo dire, è stata al di sopra delle aspettative: persone gentilissime e cordiali che continuavano a farmi complimenti, atmosfera familiare e di grande affiatamento di gente che ama il proprio lavoro e la cucina, proprio come me.
Laura, Micaela, Chef Manfredi i ragazzi della Scuola Alberghiera mi hanno messa a mio agio ed abbiamo cucinato, davanti ad un pubblico foltissimo ed attento (con tanto di blocco e matita alla mano per prendere appunti!!!) abbiamo cucinato in 15 minuti netti questo velocissimo Burger che ha conquistato tutti!
 
L'Accademia dei Sapori di Lavagna, nella persona di Micaela, mi ha invitato a cucinare alcuni oiatti Vegan presso la scuola... come docente!!!
Potete capire la mia soddisfazione e felicità? La mia passione sfocia in un'esperienza del genere, lo avreste mai immaginato???
La considerazione che mi rende più felice, ovviamente dopo questa opportunità che ho conquistato, è quanto sia importante che un piatto vegano abbia avuto tutto questo successo e quanta visibilità ha avuto una ricetta cruelty free... e quanto è piaciuta!!!
Ringrazio tutti per la meravigliosa esperienza e chi mi ha supportato/sopportato!!!
Ecco alcune foto della serata :-)
Clo
 
Burger in preparazione
Assaggini per il pubblico
Il pubblico :-)

Alcuni chiarimenti sulla ricetta

 
L'articolo del Secolo XIX di Genova


I miei Fans :-)

domenica 10 marzo 2013

Tortilla di mais con chili vegan e nuovo Tattoo

Oggi vi racconto di una ricetta nata per caso, con ingredienti dell'ultimo momento e con un sapore unico... era da tempo che non preparavo la cena messicana ed in un giorno di pioggia abbiamo tirato fuori questo piatto, peraltro facilissimo!
Con questo piatto alternativo, vi presento anche il mio nuovissimo tattoo sul quale lavoro da circa un anno e mezzo con il grande Silvano Fiato, tatuatore/fenomeno di Genova...adoro questo tatuaggio!
 
 
 
INGREDIENTI
per 8 tortillas:
200 gr di farina bianca di mais
300 gr acqua
2 cucchiaini olio di semi
un pizzico abbondante di sale
per il chili:
200 gr fiocchi di soia disidratati
acqua q.b.
1 dado vegetale
1 latta di fagioli neri messicani
1 latta di fagioli azuki
2 lattine di popla di pomodoro
pomodoro concentrato q.b.
1 cipolla rossa piccola
sale, pepe, peperoncino e zucchero
PREPARAZIONE
Preparare prima di tutto l'impasto delle tortillas: mettere tutto nell'impastatice e formare una palla che deve riposare.
Mettere i fiocchi di soia nell'acqua con il dado, portare a bollore e lasciar reidratare per 10 minuti; io consiglio di utilizzare poca acqua in modo che molta venga assorbita dai fiocchi e l'altra, ben insaporita, possa aiutare la salsa di pomodoro a formare una una salsa.
Rosolare la cipolla con poco olio ed aggiungere i fiocchi con la relativa acqua; rosolare bene ed aggiungere i fagioli e la salsa di pomodoro.
Lasciare cuocere per 45 minuti circa aggiustando di sale, peperoncino, zucchero e pepe fino a quando si restringe bene formando una crema.
Mentre cuoce preparare le tortillas; formare 8 palline dal nostro impasto e tirarlo ben sottile con mattarello tra due fogli di carta forno.
Riscaldare una padella antiaderente e mettere la tortilla a cuocere: ci vorrà un minuto per lato.
Servire la tortilla con il chili sopra o formando dei piccoli burrito.
Buon appetito!
Clo
 
P.S. Vi piace il mio tattoo???
 
 

 

martedì 26 febbraio 2013

Gnocchetti con salsa di noci vegan

 
Devo ammetterlo, quando mio marito si mette a cucinare prepara sempre qualcosa di speciale e non c'è una volta in cui non riesca!!!
Avevamo in casa delle noci biologiche sgusciate a mano da mio marito come un certosino e sapevamo che avrebbero avuto un gusto speciale.
Come sapete in casa nostra non c'è latte vaccino e Fabio era in difficoltà perchè voleva preparare la salsa di noci... io gli ho detto un'eresia "perchè non la prepari con il latte di soia?"
Silenzio.
Insulti.
Mi zittisco e cerco di trovare un'idea alternativa per utilizzare quelle ottime noci.
Alla sera torno a casa e lui, a testa bassa, quasi pentito, mi dice di aver preparato la salsa di noci vegan. Lui, amante della tradizione e ligio alle antiche ricette non ama cucinare le versioni vegan delle ricette, soprattutto quelle liguri.
Inizio a girargli attorno in una danza di felicità. Forse è uscito dalla mentalità vegetariana e sta entrando in quella vegana!!!
Orgogliosa di mio marito e delle sue abilità culinarie :-)
 
Ricordo che la ricetta della salsa di noci non ha dosi precise ma si va molto ad occhio, pertanto le dosi sono indicative!
INGREDIENTI
300 gr di noci sgusciate
1 spicchio di aglio
300 gr circa di latte di soia
60 gr mollica di pane
un filo d'olio
maggiorana q.b.
PREPARAZIONE
Mettere in ammollo il pane nel latte di soia, strizzarlo e tenere da parte il liquido.
Mettere nel mixer le noci, il pane, la maggiorana, l'aglio, ed azionare aggiungendo il latte a filo fino a raggiungere la consistenza di una pasta densa.
Cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata e stemperare la salsa di noci con l'acqua della pasta per renderla cremosa.
Tenere un poco di acqua da parte nel caso servisse per ammorbidire ulteriormente la salsa.
Condire gli gnocchetti e buon appetito!
Clo
 
 



giovedì 7 febbraio 2013

Stufato di seitan, patate e carote

Cosa posso dirvi, adoro il seitan.
La prima volta che l'ho assaggiato mi sembrava un pezzo di cartone, così come il tofu.
Certo, l'abitudine ci cambia ogni percezione, compresa quella del gusto.
Ecco, ora apro le confezioni di seitan e rischio di mangiarlo così come è. Quando è cucinato poi, devono togliermelo da sotto il naso, sennò posso anche mangiarne a chili.
Ecco un ottima idea per prepararlo, esattamente come si farebbe con uno spezzatino di carne.
 
INGREDIENTI
2 panetti di seitan al naturale
4 carote grandi
3 patate
1 dado veg
1 cipolla piccola
1 spicchio di aglio in camicia
acqua, sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Far rosolare la cipolla in poco olio, aggiungere l'aglio, la patata e la carota a cubetti.
Aggiungere l'acqua fino a coprire il tutto ed aggiungere il dado.
Quando l'acqua è quasi consumata aggiungere il seitan a cubetti ed aggiustare di sale e pepe.
Far cuocere e lasciare un pò di umido.
Clo
 

venerdì 11 gennaio 2013

Bistecca di seitan alla griglia con broccolata alle cipolle


Qui ci si veganizza senza sosta!!! I nostri piatti sono sempre più vegan e questo mi rende felice...significa, per tutti gli scettici, che si può mangiare con gusto senza doverci avvelenare o torturare nessuno.
Bla bla bla... ma quante volte mi avete sentito dire questa cosa???? E basta, è l'ora di dimostrarlo! Vorrei invitarvi a cena per farvi provare davvero che ciò che vi dico è vero... provate!
INGREDIENTI
2 bistecche di seitan al naturale (Coop)
1 broccolata
2 cipolle viola
1 spicchio di aglio
timo, alloro, sale e pepe q.b.
PREPARAZIONE
Soffriggere cipolla e aglio in poco olio fino a che le cipolle saranno quasi disfatte.
Aggiungere la broccolata (anche le foglie!) tagliata a piccoli pezzi e coprire con poca acqua.
Aggiungere timo, alloro, sale e pepe e lasciar cuocere per circa mezz'ora a fuoco basso.
Nel frattempo, scottare una griglia ed ungerla con poco olio; gligliare le bistecche 5 minuti per parte in modo che non secchino.
Clo

Strudel di mele, pere ed uvetta in brisè vegan

Non sgridatemi di nuovo!!!
Con questa nuova scuola del bimbo i tempi sono tutti più stretti, sono sempre di corsa e, vivendo davanti al pc, quando arrivo a casa mi guardo bene dall'accenderlo... ma produco, tanto anche!!!
Ho fatto la mia prima quiche vegan con lievito alimentare ed è stato un successo, infatti la posterò a brevissimo.
Per ora vi mostro questo dolcetto velocissimo e meraviglioso per tutti quelli che, come me, amano i dolci con le mele... e siamo tantissimi!
Gnam!
INGREDIENTI
1 rotolo di brisè vegan (marca Ekom)
2 mele
1 pera
1 manciata di uvetta ammollata e strizzata
2 cucchiai di pangrattato
4 cucchiai di marmellata di albicocche autoprodotta
1 cucchiaio di cannella
2 cucchiai di zucchero di canna + quello per la copertura
succo di mezzo limone
PREPARAZIONE
Sbucciare la frutta e tagliarla a pezzi piccoli, per poi metterla a macerare nel limone con zucchero e cannella.
Aggiungere l'uvetta ben strizzata.
Mettere la brisè in una teglia da 22 cm di diametro e spalmare la marmellata.
Cospargere di pan grattato e versare la frutta con il suo sugo.
Richiudere i bordi e cospargere di zucchero di canna.
Cuocere in forno a 180° per circa mezz'ora.
Clo