sabato 28 gennaio 2012

Una pasta non a "norma"


Questo titolo è tipico della mia cara amica Artù.... un nome simpatico, un pò particolare, che rimanda a quello originale! In questo caso parlo della classica pasta alla norma, un poco rivisitata.

Spero vi piaccia!!!

INGREDIENTI
500 gr bucatini Verrigni
200 gr sugo di pomodoro ben ristretto
200 gr ricotta
1 melanzana
100 gr Grok croccante gusto classico

PREPARAZIONE
Tagliare la melanzana a cubetti e friggerla in poco olio extra vergine: vedrete che subito la melanzana assorbirà tutto l'olio, come una spugna, ma appena pronte lo rilasceranno e saranno pronte per essere scolate con la schiumarola e trasferite su carta assorbente.
Cuocere la pasta secondo le indicazioni, condirla con la salsa di pomodoro, la ricotta e le melanzane fritte: cospargere di croccante e sfizioso Grok croccante!

... ed ecco il mio aiutante...



Clo

mercoledì 25 gennaio 2012

Torta con cime di rapa e cipolle di Tropea


Quanto è bello tornare a casa alle 2 del pomeriggio, stanchi ed affamati, ed avere già tutto pronto da mangiare al volo??? Ecco, proprio quello che voglio quando ho fame è qualcosa di veloce e leggero da addentare! In questo tipo di torte salate si può aggiungere qualsiasi tipo di verdura, sarà sempre buona!!!

INGREDIENTI
1 confezione di pasta brisè
1 mazzo di cime di rapa
2 cipolle di Tropea
2 uova
100 gr parmigiano
sale, pepe, noce moscata
poco pan grattato
olio evo q.b.

PREPARAZIONE
Soffriggere la cipolla tagliata a rondelle sottili fino ad appassirla. 
Aggiungere le cime tagliate a pezzi piccoli e salare.
In un contenitore unire le uova, il parmigiano, il sale, pepe e la noce moscata.
Appena le verdure sono appassite a dovere unire i due composti e versarli sulla sfoglia precedentemente stesa in una teglia: girare i bordi e coprire di pan grattato ed un filo d'olio.

Clo

Formaggina al limone


Cosa fate quando vi avanza del formaggio in frigo? Ricotta, spalmabile, etc...
Io opto decisamente per un dolce. Fosse per me farei una bella torta soffice, senza pretese, che dura una settimana senza mai perdere nemmeno un punto ed è adatta alla colazione o la merenda.

Caso vuole che a casa mia ci sia un uomo. 

Lui è mio marito ed è molto pretenzioso... ed i suoi gusti sono tutti un programma. Non gli piacciono i dolci al cioccolato ma va matto per il brownie. Odia i dolci con le mele, ma quando ho preparato il crumble di mele e crema inglese è letteralmente impazzito. Ama il cheesecake ma solo nella versione originale di NY (sfido chiunque a farne uno uguale). Ama i dolci cremosi, ma non tutti e decide se lo gradisce solo al primo assaggio; spesso non lo gradisce.

Comunque... dicevo prima che avevo della ricotta da consumare ed ho deciso per un esperimento... riuscito!!!

INGREDIENTI
200 gr farina
180 gr margarina
1 uovo
150 gr zucchero
1 cucchiaino lievito per dolci

per la crema
500 gr ricotta
3 limoni - succo e scorza grattata
50 gr zucchero
1 uovo

PREPARAZIONE
Preparare la frolla senza lavorarla troppo. 
Formare una palla e stenderla sulla teglia: infornare a 180° per 15 minuti circa (durante la cottura bucherellare la frolla per evitare che si gonfi).
Nel frattempo preparare la crema unendo la ricotta, il limone, lo zucchero e l'uovo.
Versare la crema nel guscio di frolla e cuocere in forno a 150° per circa 25 minuti.
Conservare in frigo.

n.b. il giorno dopo è una favola!!!

Clo

domenica 15 gennaio 2012

Ziti al forno con ricotta e melanzane


Quando ero piccola, a casa mia, venivano chiamati lacci emostatici.
Un filo impressionante, lo so, ma vi assicuro che sono identici.
Per non parlare delle patacche che producevano, soprattutto quando erano conditi al sugo.
L'altro giorno erano in offerta al supermercato e ne ho preso due pacchi! In altri periodi dell'anno non sono in vendita e quindi, come con il pandoro, faccio scorte per l'estate :-)

INGREDIENTI
500 gr ziti napoletani
500 gr ricotta
200 gr panna da cucina
1 melanzana
1 spicchio di aglio
sale, pepe e parmigiano q.b.
olio di oliva q.b.

PREPARAZIONE
Tagliare la melanzana a piccoli cubetti. Rosolare lo spicchio di aglio in olio di oliva e versare le melanzane.
Quando saranno ben cotte, scolarle con una schiumarola ed adagiarle su carta assorbente.
Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
Unire la ricotta e la panna, aggiungere sale, pepe e parmigiano.
Inserire la pasta, mescolare bene.
Trasferire in una pirofila e cuocere in forno caldo a 200° per almeno 25 minuti.

Clo

PS con questa ricetta partecipo al graditissimo contest di Elisa VegetariAmo? Direi che capita proprio a fagiuolo......

Strauben

Quando Je e Francesca vengono a cena da me la mia coda di pavone fa un giro a 360.
Sono le commensali più piacevoli che si possano avere... sono intolleranti al lattosio, quindi mangiano solo ciò che è consentito, ed è molto poco. Anche i prodotti senza latte, in qualche modo contengono lattosio o siero di latte, per cui hanno regole molto ferree.
E' fantastico vedere che sgranano gli occhi davanti ai miei piatti e poi riempirsi la bocca di tutto! Una gran soddisfazione.

Avevo visto questo dolce fritto preparato da Laura Ravaioli nel programma dedicato allo street food ed ho voluto riproporlo.

INGREDIENTI
25 gr margarina vallè
200 gr farina
250 gr latte di riso
3 uova
50 gr zucchero
zucchero a velo per la finitura
olio di semi per la frittura

PREPARAZIONE
In una ciotola, mescolare con una frusta il latte, la farina ed il sale; aggiungere poi i tuorli.
Montare gli albumi a neve con lo zucchero ed aggiungere al composto con delicatezza.
Mettere il composto in una sacca da pasticceria e versare a filo in senso circolare in una padella di olio bollente.
Dopo pochi minuti girare, scolare e cospargere di zucchero a velo.

Clo

Focaccia integrale


Ormai la faccio in tutte le versioni e per ogni genere di intolleranza.
L'ho provata anche con la farina senza glutine a marchio coop per la mia cara amica Tamara e devo confessare che ne avrei tenuta metà! Si presentava davvero bene!

Questa versione integrale della focaccia paradiso l'ho preparata per Fra e Je, le mie amiche intolleranti al lattosio, con il lievito secco Mastrofornaio.

La ricetta è sempre la stessa, per ogni versione, potete fare qualsiasi cosa!!! E' forse la ricetta che utilizzo di più...

Clo

Pavlova: versione al cacao e ai frutti di bosco

Quale è il primo sito che consultate, quando cercate una ricetta?
Io solo uno....quello dell'Araba, ovviamente!
Tra tutte le food bloggers, lei è quella con una marcia in più, quella che scrive sempre testi divertenti ed interessanti, racconti della sua vita araba, appunto, corredati da ricette uniche, particolari, e foto meravigliose che ti fanno venire voglia di mordere il pc.
Ecco una ricetta che volevo fare da tempo, da lei presentata in modo egregio.

INGREDIENTI
100 gr albumi
200gr zucchero semolato
5 gocce di limone
1 cucchiaino di acqua
1 cucchiaino di aceto di mele
1 cucchiaio colmo di maizena

per il ripieno
crema pasticcera
panna da montare non zuccherata

PREPARAZIONE
Montare gli albumi con il succo di limone.
Aggiungere lentamente lo zucchero semolato, l'acqua e l'aceto.
Aggiungere con una spatola la maizena e, con una tasca da pasticcere, formare dei cestini che conterranno poi la crema. Cuocere in forno caldo a 90° per circa 2 ore, poi aumentare a 100° con il forno socchiuso per un'altra mezz'ora.
Montare la panna ed aggiungerla alla crema pasticcera, riempiendo così i cestini di meringa.

Ecco la versione con i frutti di bosco che abbiamo mangiato la sera di capodanno :-)


Clo

Primo post del 2012 e presentazione dei regali di Natale

L'anno è iniziato e, fondamentalmente, non è cambiato nulla.
Dopo le feste natalizie siamo qui ad aspettare quelle estive.
No, non è pessimismo, ma il semplice ciclo della vita... 
Ho atteso un per aggiornare il mio blog ma come si sa, quando si è in ferie si ha ancora meno tempo di quando si lavora! Per questo, solo ora, riesco a presentarvi i regalini di Natale.

Alle maestre di asilo di Andrea ho regalato delle dolcezze: preparato per cioccolata in tazza, da una fantastica idea di Chicca, che mi ha permesso di ovviare al problema dell'intolleranza al glutine, in quanto contiene solo farine alternative.
Idem per il castagnaccio, che contiene solo farina di castagne: io non lo amo molto, anche se fa parte dei miei carissimi ricordi d'infanzia, quando mia nonna preparava teglie grandi come astronavi!

Poi l'ormai collaudato pandolce genovese con le gocce di cioccolato della meravigliosa Pinkdaisy (Cookaround).

Ecco tutte le ricette!

CIOCCOLATA IN TAZZA
80 gr  cacao amaro
50 gr cioccolato fondente grattuggiato
20 gr fecola
15 gr amido di mais
160 gr zucchero a velo
setacciare tutti gli ingredienti, aggiungere il cioccolato fondente grattugiato e mettere in un bel barattolo, finendo il tutto con un foglietto arrotolato che spiega la preparazione (per una porzione - mettere in un pentolino 2 cucchiai colmi di preparato, aggiungere 125 gr di latte freddo e cuocere a fuoco basso fino a raggiungere la consistenza desiderata).

CASTAGNACCIO
300 gr di farina di castagne
450 gr di acqua
200 gr di uvetta
rosmarino e pinoli q.b. 
olio di oliva q.b.
Mescolare la farina con l'acqua con una frusta a mano, aggiunger poco olio e l'uvetta precedentemente ammollata in acqua.
Trasferire in una teglia coperta di carta forno, cospargendo di olio, rosmarino e pinoli.
Cuocere in forno a 200° per 20 minuti circa, sarà pronto quando ci saranno le tipiche screpolature sopra.

Clo